CALENDARIO
DI
G O T H A
Riconosciuto dal Ministero Italiano della Cultura (MIC), il presente Calendario di Gotha stampato a Roma, è la versione italiana dello storico Hofkalender (in italiano appunto Calendario di Gotha).
Pubblicato per la prima volta a Roma nel giugno 2022 si tratta di un repertorio, araldico, genealogico, periodico, sulle case regnanti, non regnanti, e sulle più importanti famiglie aristocratiche del mondo, la cui versione tedesca venne stampata per la prima volta nel lontano 1763 nella città tedesca di Gotha (da cui prende appunto il nome) sotto il regno di Federico III di Sassonia-Gotha-Altenburg su iniziativa di Johann Christian Dieterich, il quale tuttavia riprese l'idea di redigere un almanacco di corte da Emanuel Christoph Klüpfel con l’originario titolo tedesco di Gothaischer.
Dopo il 1780 venne pubblicato da C. W. Ettinger, e successivamente cambiò ancora nome in Gothaischer Genealogischer Kalender“, e Gothaischer Genealogischer Hof-Kalender“ oder „Gothaer Hof-Kalender“.
Con l’invasione Napoleonica della germania, l’opera prese a esser stampata in lingua francese.
Dal 1824, le famiglie reali e le famiglie principesche elencate nel "Hofkalender" (cioè l'alta nobiltà) sono state divise in tre gruppi:
I-attuali sovrani e le loro case.
II-altre case principesche, specialmente dalla Germania, dalla Francia e dall'Italia.
III-Case principesche.
Dopo il 1989, la famiglia Justus Perthes concesse una licenza per utilizzare il nome Almanacco di Gotha, ex serie in lingua francese all’editore londinese, che edita l’Almanacco di Gotha -Limited, che viene quindi pubblicato nel 1998 a Londra per la prima volta in inglese.
Intanto altri editori tedeschi hanno continuato a pubblicare un Almanacco di Gotha in lingua tedesca, col titolo Gothaisches Genealogical Handbook, pubblicato, come successori dell’originario Almanacco edito in lingua tedesca. In conclusione non esiste un solo Almanacco di Gotha, dato che dal 1763 l’opera nacque con l’originario nome di Gothaischer Hofkalender, per poi cambiare nome più volte nei secoli, e vedere infine la nascita di altri Almanacchi di Gotha, tutti pubblicati contemporaneamente.
Gli Almanacchi potevano anche contenere articoli sulla gastronomia, sulla scienza ed altre curiosità; agli inizi la loro fattura era ricca ed elaborata, successivamente la scelta tipografica divenne più sobria e gli elementi d'informazione contenuti nel manuale divennero sempre più di genere documentario e stilistico, spesso arricchiti da illustrazioni.
Essere inseriti al suo interno significava avere un grande prestigio, tant’è che negli anni il termine gotha, per estensione, ha assunto il significato de il meglio, l’elitè di un determinato settore di attività, in particolare nel linguaggio giornalistico.
Per esempio: il gotha della finanza, del cinema; entrare nel gotha dell'industria.
Il Calendario di Gotha italiano si divide nelle seguenti parti:
PARTE- I
Calendario Romano generale
Calendario Cosmico
Sistema solare
Stagioni
PARTE- II
Case Regnanti
PARTE- III
Case non più Regnanti
PARTE- IV
Case Principesche e Ducali
PARTE- V
Famiglie nobili imparentate con Case regnanti, non più regnanti, o Principesche e Ducali
PARTE- VI
Tavole